Da metà Marzo 2019 Agenzia delle entrate ha eliminato dal suo portale il servizio di controllo della fattura elettronica senza fornire alcuna spiegazione lasciando di fatto esterrefatti tutti quegli utenti che lo utilizzavano giornalmente per ridurre al minimo la possibilità di scarto dei propri documenti xml.
Voci di sentina ipotizzano che visto che il servizio era veramente utile bisognava porci un freno, ma ovviamente tale ipotesi risulta totalmente infondata.
Di fatto il servizio è ancora disponibile, è stato soltanto spostato nell'area privata del portale “Fatture e Corrispettivi” e pertanto sottoposto all'utilizzo delle proprie credenziali utente dil'accesso al portale stesso.
Come sempre SETTE è stato aggiornato per gestire le nuove regole di accesso, è stata aggiunta al menu di verifica una nuova voce che permette di accedere al portale, operazione necessaria per poter utilizzare la funzione di verifica vera e propria.
La prima operazione da fare è di garantirsi l'accesso al portale utilizzando le credenziali rilasciate da Agenzia delle Entrate o in alternativa la carta nazionale dei servizi o le credenziali SPID.
Effettuato correttamente il login possiamo adesso utilizzare il menu “Verifica” che ci porterà direttamente nella pagina del portale dedicata al servizio.
Qui è possibile caricare il file con le stesse modalità utilizzate in precedenza ed avviare il processo di verifica completato il quale il portale restituirà gli eventuali errori o la conformità del documento.
Nel caso si vogliano controllare più documenti, per evitare di dover inserire le credenziali ad ogni verifica può tornare utile configurare SETTE per l'utilizzo del browser predefinito. In questa modalità, una volta effettuato il login basta lasciare il browser aperto per evitare di ripetere l'operazione di login ad ogni verifica.
L'opzione di utilizzo del browser può essere abilitata da “Servizio” → “Parametri Fattura Elettronica” → “Configurazioni” → “Usa browser predefinito per le verifica online”