QR-Code della partita iva per fatturazione elettronica

By Basilio Speziale at novembre 25, 2018 22.40
Filed Under: Sette - Gestionale, Nuove funzioni, Fattura elettronica

Dal 1 Gennaio 2019 la fatturazione elettronica diventa obbligo per le cessioni di beni e le prestazioni di servizi effettuate tra soggetti residenti, stabiliti o identificati nel territorio dello Stato, quindi quanto viene fatto oggi per la fatturazione agli enti pubblici viene esteso a tutti i rapporti b2b.

Per quanto le istituzioni sbandierino i vessilli della semplificazione resta di fatto che al momento l'intero processo comporta per le aziende un non trascurabile aumento dei carichi di lavoro e soprattutto dei tempi necessari al completamento dell'intero ciclo di emissione di un documento fiscale.

Un piccolo passo nella direzione dello snellimento del processo è sicuramente l'adozione da parte dell'agenzia delle entrate di un QR Code ottenibile tramite il portale “Fatture e Corrispettivi” contenente tutti i dati fiscali del richiedente fattura compreso il Codice di Fattura Elettronica oppure l’indirizzo PEC del destinatario del documento.

Leggendo tale codice con un apposito dispositivo sarà possibile inserire in un sol colpo la parte di dati necessaria all'emissione del documento digitale e essere relativamente sicuri che questi siano corretti.

Con SETTE è possibile utilizzare il QR Code sopra descritto. La funzione è attiva in fase di caricamento dell'anagrafica cliente semplicemente premendo il tasto “Leggi da QR Code”.



Attivata la funzione, SETTE proporrà una nuova finestra che permetterà di leggere e decodificare il codice mostrando i dati questi estratti, prima di trasferirli nell'anagrafica vera e propria. Ovviamente una volta letti e decodificati i dati è possibile oltre che confermare anche annullare l'operazione.

E' da notare che il dato “Ragione Sociale” contenuto nel QR Code ha una lunghezza massima di soli quindici caratteri questo come facile intuire porta nella maggior parte dei casi ad un brutale troncamento di tale informazione. In ogni caso una volta acquisiti i dati è possibile, ed auspicabile, integrare il resto dell'anagrafica.



E' da notare il fatto che essendo il qr-code niente altro che un codice a barre bidimensionale per poterlo leggere sul PC sarà necessario dotarsi di un lettore in grado di leggere i barcode bidimensionali mandando giocoforza in pensione i classici lettori su singlo asse usati sino ad adesso.

Fatturazione elettronica – nuove funzionalità

By Basilio Speziale at novembre 18, 2018 13.07
Filed Under: Sette - Gestionale, Nuove funzioni, Fattura elettronica

Si avvicina la data spartiacque del primo Gennaio 2019 dopo la quale la fatturazione elettronica sarà un obbligo quasi per tutti. In vista di questo cambio epocale, in SETTE si stanno implementando una serie di aggiornamenti mirati a rendere l'intera procedura più adatta a supportare il nuovo carico di lavoro..

Il procedimento di emissione del documento elettronico parte sempre dalla compilazione della fattura esattamente come sempre fatto sino ad oggi e senza grosse differenze dal punto di vista operativo, al termine della procedura, al momento di salvare/stampare, è adesso presente una nuova destinazione (un tasto da premere) indicata come “Fattura Elettronica”


 

 

Attivata la scelta SETTE provvederà prima a presentare un'anteprima della fattura nel formato classico e successivamente a convertire automaticamente il documento nel corretto formato necessario per l'invio al sistema di interscambio.Effettuata la conversione, SETTE mostrerà le funzioni già disponibili da diversi anni (vedi il post “Modulo Fattura Elettronica per SETTE”) che permettono il controllo, la firma e l'invio diretto del file al sistema di interscambio.

A differenza delle versioni precedenti il documento xml, firmato o meno, contenente la fattura elettronica una volta inviato, verrà automaticamente allegato alla fattura “classica” e quindi inserito direttamente negli archivi di SETTE in modo da poterlo consultare in qualsiasi momento partendo dalla fattura o direttamente dalla sua registrazione sulla scheda cliente o fornitore. Allo stesso modo saranno consultabili ulteriori file come le ricevute o la mail stessa allegati manualmente o automaticamente al documento.

Nei prossimi post mostreremo con maggior dettaglio le singole funzionalità che verranno introdotte su SETTE con la nuova versione del modulo di fatturazione elettronica

Fattura elettronica - Informazione Vs Confusione

By Basilio Speziale at novembre 03, 2018 22.11
Filed Under: Blog, Tecnologie, Fattura elettronica

A partire da primo Gennaio 2019 tutte le fatture tra privati, persone fisiche e giuridiche residenti sul territorio, dovranno essere emesse in formato elettronico. Questo nuovo formato documentale dovrà essere inviato tramite il “Sistema di Interscambio (SDI)” e sempre tramite tale sistema riceveremo le fatture a noi destinate.

Anche se questo sistema è di fatto in vigore da diversi anni, per quanto riguarda i rapporti con le pubbliche amministrazioni, come era prevedibile molti operatori economici (le partite iva come ai media piace chiamarci) sono più confusi che persuasi sul come operare. In più ci si aggiunge la spregiudicatezza di alcuni venditori che vanno in giro a raccontare mezze verità con lo scopo di accaparrarsi la loro parte di quel business inevitabilmente indotto da questa “complicazione digitale”.

Vediamo in maniera sempliciotta quali sono gli attori in questa storia

  • Il soggetto emittente. Questo è il soggetto che emette la fattura ossia il fornitore del bene o del servizio.
  • Il Cessionario. In parole più comprensibili altri non è che il cliente ossia colui al quale il documento è destinato.
  • La fattura in formato elettronico. Si tratta del file contenete le informazioni del documento emesso in uno specifico formato normato per legge e “scritto” in linguaggio XML. Quindi niente pdf e roba simile il formato è preciso e definito in ogni sua parte ed uguale per tutti.
  • Il Sistema di Interscambio SDI. Si tratta di un sistema di comunicazione sviluppato da Sogei per conto di Agenzia delle Entrate e da questi gestito. SDI è l'unico sistema delegato a ricevere e spedire le fatture elettroniche ossia la vostra fattura elettronica dovrà essere inviata ad SDI il quale eseguite le opportune verifiche la girerà al destinatario.
  • Intermediario. Nell’interazione con il Sistema di Interscambio, l’Intermediario è colui che invia o riceve i file Fattura elettronica per conto dell’operatore economico e/o dell’Amministrazione pubblica. Quindi l'intermediario è qualcuno che per vostro conto invia e/o riceve le fatture elettroniche al e dal Sistema di interscambio.

Quindi di fatto per comunicare con SDI avete due modi:

  • il primo è direttamente tramite uno dei canali da questi messo a disposizione, nella maggior parte dei casi questo canale è la posta elettronica certificata.
  • Il secondo e di affidarvi ad un intermediario pagando a questi un canone per l'espletamento del servizio. In questo caso invierete i vostri file all'intermediario il qale provvederà ad inviarli al Sistema di Interscambio tramite i propri sistemi informatici.

Per concludete queste brevi note vi invito a documentarvi direttamente alla fonte ossia piuttosto che dare retta a chi aspira a vendere i frigoriferi ai pinguini del polo sud, incominciare a documentarsi con il leggere la documentazione pubblicata sul sito di agenzia delle entrate all'indirizzo.


https://assistenza.agenziaentrate.gov.it/FatturazioneUIKIT/KanaFattElettr.asp?St=263,E=0000000000079631965,K=3192,Sxi=15,t=homeSezione.tem,VARSET_FolderSezione=277,ts=FatturazioneUIKIT

Basilio Speziale

Laureato in Scienze dell'Informazione presso l'università degli studi di Bari nel 1989, nonchè perito in elettronica industriale.