Importare documento xml da cartella in area di transito

By Basilio Speziale at maggio 30, 2025 12.39
Filed Under: Sette - Gestionale, Nuove funzioni

L’area di transito per le fatture elettroniche è gestita da sette come una zona dove i file xml possono essere momentaneamente parcheggiati prima di essere definitivamente elaborati ed integrati nella base dati si SETTE. 
L’area è organizzata in due sezioni, la prima di entrata dove vengono parcheggiati i file xml delle fatture a noi dirette e delle ricevute che il sistema d’interscambio invia in risposta alle nostre fatture emesse. La seconda sezione, di uscita, dove in fase di emissione dei nostri documenti di vendita è possibile parcheggiare i corrispondenti file xml per poterli inviare successivamente.

Per quanto riguarda l’area di transito in entrata, come già detto, vengono sempre scaricati e quindi parcheggiasti, tutti i file XML provenienti dal sistema di interscambio tramite il canale “posta elettronica certificata”. 

SETTE offre la possibilità di gestire documenti XML conformi allo standard FatturaPA direttamente da una cartella sul tuo PC. Questo sistema consente di selezionare uno o più file XML contemporaneamente e importarli rapidamente nell'area di transito in entrata. Questa funzione è particolarmente utile per le situazioni in cui si scaricano file XML dal portale "Fatture e Corrispettivi" o da un intermediario autorizzato che gestisce il servizio. L'importazione semplificata aiuta a ottimizzare il flusso di lavoro e a garantire che i documenti fiscali vengano gestiti in modo efficiente.

L’importazione è disponibile all’interno della funzione “Mostra file xml da singola cartella”. Di seguito i passaggi da seguire.

Accesso alla Funzione:
    Per iniziare, devi accedere al menu [Documenti] e poi selezionare [Fattura Elettronica]. Qui troverai la funzione "Mostra file xml da singola cartella".

Selezione della Cartella:
    Dopo aver avviato la funzione, selezionare la cartella specifica in cui sono archiviati i file XML delle fatture elettroniche.

Visualizzazione dei File:
    Una volta selezionata la cartella, il sistema mostrerà una lista dei file XML contenuti all'interno di essa.

Selezione dei File:
    A questo punto, puoi selezionare uno o più file XML che desideri importare. Generalmente, ciò potrebbe avvenire tramite un checkbox accanto a ciascun file.

Importazione:
    Una volta effettuata la selezione, dovrai premere il tasto in basso a destra che indica [Importa Selezione su Area di Transito]. Questo passaggio avvierà il processo di importazione dei file selezionati nell'area di transito del sistema.

Conferma e Verifica:
    Dopo l'importazione, è consigliabile controllare se i file sono stati importati correttamente nella nuova area e procedere con eventuali ulteriori operazioni necessarie.

 

 

Matricole multiple in fattura elettronica

By Basilio Speziale at marzo 23, 2025 20.15
Filed Under: Sette - Gestionale, Fattura elettronica, Nuove funzioni

Se avete attivo il modulo di gestione matricole ed il vostro fornitore ha la buona abitudine di inserire i numeri di matricola all’interno del documento fattura elettronica, SETTE nel processo di caricamento automatico del magazzino da documento xml è in grado di leggerle e di proporle automaticamente per l’inserimento.

In questo caso il fornitore può aggiungere le informazioni che ci interessano sostanzialmente i due modi :

- Aggiunge al documento un singolo rigo per ogni unità di prodotto ognuno con il proprio numero di matricola. In questo caso se ad esempio avete acquistato tre tostapane avrete in fattura tre righe ognuna con quantità uguale ad uno e con un unico numero di matricola ovviamente diverso per ogni riga.

- Aggiunge al documento un unico rigo con quantità uguale al numero di tostapane acquistati aggiungendo tutte le matricole delle unità acquistate come campo “altri dati” del rigo stesso.

Ambedue le modalità sono valide e consentite dalle specifiche xml della fattura elettronica e supportate da SETTE, vediamo come.

Nel primo caso visto che abbiamo tante righe documento per quanti sono i pezzi acquistati ed ogni rigo con la propria matricola sostanziamene la gestione e uguale a quella che si ha per articoli differenti ossia per ogni rigo SETTE si fermerà sia che riesca ad identificare l’articolo sia in caso contrario per permettere di aggiungere i dati riguardanti la matricola al quale il rigo si riferisce.

Nel secondo caso la cosa si fa più interessante, come prima SETTE si fermerà per permettere l’inserimento dei dati riguardanti la sola PRIMA matricola rilevata ignorando al momento le successive. Completato l’inserimento nel momento della generazione del documento provvederà in maniera automatica alla creazione di tutte le restanti matricole ed all’inserimento delle corrispondenti righe nel documento di carico magazzino.

Di fatto se ad esempio in fattura sono presenti cento tostapane dotati di numero di matricola. Nel primo caso è molto probabile vi ritroviate a ripetere cento volte la compilazione dei campi matricola al più aiutati dalla funzione copia/incolla adesso disponibile sull’anagrafica matricola. Nel secondo invece compilerete l’anagrafica matricola una sola volta in corrispondenza della prima rilevata e sarà SETTE a fare tutto il lavoro di creazione delle restanti novantanove.

Operazione di fine anno

By Basilio Speziale at dicembre 27, 2024 19.07
Filed Under: Sette - Gestionale

Il 2024 sta per concludersi e, come di consueto, è necessario predisporre gli archivi di SETTE per l'avvio del nuovo anno. A tal fine, è possibile utilizzare la procedura "Cambio Anno", che permette di eseguire in modo semplice e automatico tutte le operazioni necessarie.

Se si dispone del servizio di aggiornamento attivo e si utilizza la versione 4.4 o superiore di SETTE, è possibile accedere alla procedura dal menu "Servizio", selezionando la voce "Creazione archivi nuovo anno". Per chi utilizza una versione precedente alla 4.4, l'accesso alla procedura è disponibile dal menu programmi di Windows.
In alternativa, è possibile avviare la procedura direttamente con un doppio clic sul file CambAnno.exe, situato nella cartella di installazione di SETTE, di solito localizzata sul disco "C" del PC.

Poiché le modalità operative non differiscono sostanzialmente da quelle degli anni precedenti, consiglio di seguire il link sottostante per una guida dettagliata su cosa fare e come procedere:

"Procedura di cambio anno per SETTE"


Per chi ha il servizio di aggiornamenti attivo e utilizza le ultime versioni di SETTE, la procedura di cambio anno offre anche la possibilità di spostare parte dei movimenti contabili dall'anno in corso al nuovo anno. Per maggiori dettagli su questa funzione, consultate il post:


"Spostamento movimenti contabili"


Come sempre prima di intraprendere qualsiasi azione è consigliato fare una copia di salvataggio degli archivi.
Come ormai sapete è mia opinione che : "È meglio una copia in più che una in meno"


Con l'augurio che il nuovo anno porti miglioramenti e soddisfazioni rispetto a quello che sta per concludersi,

   Buon anno e buon lavoro


Associare unità di misura secondaria a codice alternativo

By Basilio Speziale at ottobre 29, 2024 19.40
Filed Under: Sette - Gestionale

Vi sarete sicuramente accorti che molti prodotti, se non tutti, quando disponibili sia come singolo pezzo che ed in confezione multiple da n pezzi su quest’ultima e spesso (se non sempre) presente un codice a barre diverso da quello del singolo pezzo, il motivo è ovviamente quello di distinguere il prodotto singolo dalla confezione multipla.
Il codice a barre differente permette di distinguere fra le due opzioni di acquisto dello stesso prodotto.

Prendiamo come esempio un birra della vostra marca preferita, disponibile sia in bottiglia da 33 cl che in confezione (cassa) da dieci pezzi dove la singola bottiglia ha un prezzo di 2,50 Euro mentre la cassa di Euro ne costa 25,00 (10 x 2,50) dove l’unità di misura principale per l'articolo è "pezzo" (bottiglia).
Data la frequenza con la quale la birra viene movimentarla, venduta o acquistarla in confezione da dieci, è utile sfruttare la funzionalità “codici alternativi” abinata alla gestione delle “unità di misura secondarie”, in modo da indicare a SETTE che, ogni volta viene letto il codice a barre della cassa di birre il sistema trasformi automaticamente nel numero di bottiglie corrispondenti e utilizzi tale conversione per la movimentazione del magazzino.
Se vogliamo ulteriormente semplificare il concetto stiamo dicendo a SETTE, ogni volta che leggi questo specifico codice devi movimentare 10 bottiglie di questa birra.

Per predisporre questa operazione è necessario come prima cosa aggiungere sull’anagrafica articolo l’unità di misura secondaria con i corretti valori di conversione. Ad esempio, per la nostra birra, sarà specificato il rapporto tra l'unità di misura principale (Pezzo/Bottiglia) e la Cassa (da 10 pezzi).

Per facilitare l’inserimento corretto del rapporto fra le due unità di misura, dopo aver confermato i dati, SETTE mostrerà nella stessa finestra, sotto il campo “Note” i rapporti di conversione derivanti dal valore utilizzato


 


Il secondo passaggio consiste nell’aggiungere il codice a barre presente sullo scatolo come codice alternativo specificando nel contempo l’unità di misura da utilizzare ogni volta che questi viene letto. Questa unità di misura sarà selezionata tra quelle inserite nell'anagrafica articolo.


 

Come ovvio supporre, se non viene specificata nessuna unità di misura per un determinato codice alternativo, verrà utilizzata l'unità di misura principale dell'articolo. Questo assicura che, in assenza di indicazioni specifiche, SETTE utilizzi l'unità di misura predefinita per la gestione dell'inventario.

È importante sottolineare che SETTE non impone alcun limite al numero di codici alternativi associabili ad un articolo, né alle unità di misura secondarie che possono essere utilizzate per lo stesso. Questo significa che il meccanismo descritto può essere ripetuto praticamente senza alcuna limitazione, consentendo una flessibilità totale nella gestione degli articoli e delle relative unità di misura.
Questa caratteristica offre agli utenti la libertà di configurare SETTE in base alle proprie esigenze specifiche, garantendo una completa adattabilità alle diverse situazioni e alle complessità del proprio magazzino.

Nuovo documento fattura elettronica TD27

By Basilio Speziale at agosto 28, 2024 12.11
Filed Under: Fattura elettronica, Nuove funzioni

Introdotta la gestione del documento autofattura TD27 utilizzabile per la cessione gratuita senza rivalsa e per i casi di autoconsumo.

Dalle indicazioni di Agenzia delle Entrate il documento va utilizzato  nei due casi indicati prima, ossia cessione gratuita senza rivalsa ed autoconsumo. E’ da notare che per questa tipologia di documento i campi “Cedente” (chi vende) e “Cessionario” (chi acquista) devono essere uguali pena lo scarto del documento da parte del sistema d'interscembio.

Per completezza di seguito riporto quanto indicato da Agenzia delle Entrate nelle specifiche tecniche versione 1.7.1 aggiornate al 30/09/2022 riguardo il documento TD27. Il documento è disponibile al seguente link:
https://www.agenziaentrate.gov.it/portale/documents/20143/451259/Guida_compilazione-FE_2022-02-04.pdf/e6fcdd04-a7bd-e6f2-ced4-cac04403a768?version=1.2

Quanto segue è integralmente estratto da documento sopra indicato

TD27 FATTURA PER AUTOCONSUMO O PER CESSIONI GRATUITE SENZA RIVALSA

Descrizione dell’operazione: nei casi di cessioni di beni di cui all’articolo 2, comma 2, punti 4) e 5) del d.P.R. n. 633/72, ossia:

- cessioni gratuite di beni ad esclusione di quelli la cui produzione o il cui commercio non
rientra nell’attività propria dell’impresa se di costo unitario non superiore ad euro cinquanta
e di quelli per i quali non sia stata operata, all’atto dell’acquisto o dell’importazione, la
detrazione dell’imposta;
- destinazione di beni all’uso o al consumo personale o familiare dell’imprenditore o di coloro
i quali esercitano un’arte o una professione o ad altre finalità estranee alla impresa o
all’esercizio dell’arte o della professione, anche se determinata da cessazione dell’attività, con
esclusione di quei beni per i quali non è stata operata all’atto dell’acquisto la detrazione
dell’imposta.

il C/P trasmette allo SDI una fattura con tipo documento TD27
(Nel caso delle cessioni gratuite, qualora la cessione sia con rivalsa, va infatti adoperato il tipo documento TD01 o il TD24 se c’è DDT)

Il TD27 potrà essere adoperato anche per le prestazioni gratuite nell’ipotesi previste dall’articolo 3, terzo comma del d.P.R. n. 633/72.

Compilazione del documento

Campo cedente/prestatore e Campo cessionario/committente: identificativo IVA di colui che emette l’autofattura.

Nel campo 2.1.1.3 <Data> della sezione “Dati Generali” del file della fattura elettronica deve essere
riportata la data di effettuazione dell’operazione. Se si tratta di autofattura riepilogativa, può essere
la data dell’ultima operazione o comunque una data del mese.

Indicazione di imponibile e imposta.

Campo 2.1.1.4 Numero: si dovrà inserire la numerazione progressiva delle fatture emesse dal soggetto che sta integrando il documento.

Registrazione della fattura
Il documento trasmesso con TD27 è annotato nel solo registro delle fatture emesse.

Basilio Speziale

Laureato in Scienze dell'Informazione presso l'università degli studi di Bari nel 1989, nonchè perito in elettronica industriale.