Vi sarete sicuramente accorti che molti prodotti, se non tutti, quando disponibili sia come singolo pezzo che ed in confezione multiple da n pezzi su quest’ultima e spesso (se non sempre) presente un codice a barre diverso da quello del singolo pezzo, il motivo è ovviamente quello di distinguere il prodotto singolo dalla confezione multipla.
Il codice a barre differente permette di distinguere fra le due opzioni di acquisto dello stesso prodotto.
Prendiamo come esempio un birra della vostra marca preferita, disponibile sia in bottiglia da 33 cl che in confezione (cassa) da dieci pezzi dove la singola bottiglia ha un prezzo di 2,50 Euro mentre la cassa di Euro ne costa 25,00 (10 x 2,50) dove l’unità di misura principale per l'articolo è "pezzo" (bottiglia).
Data la frequenza con la quale la birra viene movimentarla, venduta o acquistarla in confezione da dieci, è utile sfruttare la funzionalità “codici alternativi” abinata alla gestione delle “unità di misura secondarie”, in modo da indicare a SETTE che, ogni volta viene letto il codice a barre della cassa di birre il sistema trasformi automaticamente nel numero di bottiglie corrispondenti e utilizzi tale conversione per la movimentazione del magazzino.
Se vogliamo ulteriormente semplificare il concetto stiamo dicendo a SETTE, ogni volta che leggi questo specifico codice devi movimentare 10 bottiglie di questa birra.
Per predisporre questa operazione è necessario come prima cosa aggiungere sull’anagrafica articolo l’unità di misura secondaria con i corretti valori di conversione. Ad esempio, per la nostra birra, sarà specificato il rapporto tra l'unità di misura principale (Pezzo/Bottiglia) e la Cassa (da 10 pezzi).
Per facilitare l’inserimento corretto del rapporto fra le due unità di misura, dopo aver confermato i dati, SETTE mostrerà nella stessa finestra, sotto il campo “Note” i rapporti di conversione derivanti dal valore utilizzato
Il secondo passaggio consiste nell’aggiungere il codice a barre presente sullo scatolo come codice alternativo specificando nel contempo l’unità di misura da utilizzare ogni volta che questi viene letto. Questa unità di misura sarà selezionata tra quelle inserite nell'anagrafica articolo.
Come ovvio supporre, se non viene specificata nessuna unità di misura per un determinato codice alternativo, verrà utilizzata l'unità di misura principale dell'articolo. Questo assicura che, in assenza di indicazioni specifiche, SETTE utilizzi l'unità di misura predefinita per la gestione dell'inventario.
È importante sottolineare che SETTE non impone alcun limite al numero di codici alternativi associabili ad un articolo, né alle unità di misura secondarie che possono essere utilizzate per lo stesso. Questo significa che il meccanismo descritto può essere ripetuto praticamente senza alcuna limitazione, consentendo una flessibilità totale nella gestione degli articoli e delle relative unità di misura.
Questa caratteristica offre agli utenti la libertà di configurare SETTE in base alle proprie esigenze specifiche, garantendo una completa adattabilità alle diverse situazioni e alle complessità del proprio magazzino.